Solo a parlarne ricordo il profumo dolce nei pomeriggi d'estate con il pentolone sul fuoco e io curiosa a rubare con gli occhi quei movimenti, quella sapienza che sanno di storia, di vecchie tradizioni che arrivano da lontano e che mi appartengono.
Nel frattempo il mare si tinge d'oro con il sole che dopo aver cullato la giornata si ritira per lasciare il posto alla fresca sera che con la sua brezza inebria le strade di quel dolce profumo di fichi che riporta tutto ai ricordi di un tempo....
Come tutte le ricette antiche che si tramandano è impossibile trovare le giuste quantità da bilancino...molto fa la sapienza dell'esperienza :)
In una ciotola da cucina mettere circa 300ml di vin cotto e aggiungere 2 cucchiai di cacao amaro in polvere, 4 cucchiai di olio d'oliva, la punta di un cucchiaio di bicarbonato, noci tritate grossolanamente (la quantità va in base ai vostri gusti) e farina quanto basta...quanto basta fino ad ottenere un panetto di pasta solida che non si attacca alle mani nel lavorarlo ma che non sia troppo duro.
una volta lavorato l'impasto formare i biscotti a piacere..la forma tipica è un serpentello attorcigliato su se stesso (non saprei come spiegarlo diversamente :-P )
Metterli in una teglia rivestita con carta forno, metteli distanziati perchè in forno cresceranno un pò!
Infornare a 180 gradi per circa 15 minuti..non preoccupatevi se caldi sembreranno ancora morbidi!!!!
beh..bon appetit
perdono per la pessima qualità della foto :( |
Mari
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